Non è la prima volta che parliamo della Realtà Aumentate e da cosa si differenzia dalla Realtà Virtuale. Abbiamo già elencato e spiegato cosa può fare in diversi ambiti, ma ora anche le grandi big del mondo dell’informatica e non, stanno scommettendo su questa tecnologia.
La reatà aumentata sta attraendo sempre più aziende: le applicazioni pratiche sono più vaste rispetto alla realtà virtuale e coinvolgono settori più diversi, dall’edilizia all’arredamento. Microsoft con Hololens, e Nolan in collaborazione con Sony con N-Com ARX (il primo casco in grado di proiettare un ologramma con informazioni di guida sulla visiera del motociclista) sono solo tre delle grandi società che hanno già mostrato su cosa stiano lavorando;
Per non parlare di Google che ha pubblicato da poco sul suo Play Store l’applicazione Tango, che attraverso lo smartphone porta l’utente in un mondo alieno e misterioso mescolato con la nostra realtà.
Apple, invece, per ora si nasconde dietro a bei complime
nti nei confronti di questa tecnologia, anche se la doppia fotocamera presente su Iphone 7 Plus e alcuni brevetti registrati di recente fanno pensare che anche la “mela morsicata” punterà su questa innovazione.
Qualche dichiarazione recente, infatti, dell’amministratore delegato Tim Cook, lascia intendere che sia proprio la realtà aumentata la “prossima rivoluzione” della casa di Cupertino, il suo prossimo grande progetto.
Grazie alla realtà aumentata, si incrementano le informazioni e le sensazioni andando oltre la percezione dei 5 sensi.
Solo questione di tempo quindi e la realtà aumentata entrerà a pieno titolo nella vita quotidiana di ognuno di noi.